ALBA D’ARGENTO

In questa raccolta eterogenea di frammenti poetici ripescati nel tempo, si snoda il viaggio della penna tra le maglie della realtà interiore dell’autrice, iniziato tra i banchi di scuola. I grandi temi della vita, visti attraverso gli occhi di una giovane donna che da sempre ha voluto tingere di poesia i suoi giorni sono i protagonisti di questi versi talora fantastici, talora caustici, mai prevedibili.

Come un album di istantanee interiori tradotte in lettere e impresse sulle pagine, Alba d’Argento vuole suscitare moti d’animo buffi, scomodi, urlanti e sublimi come solo la poesia sa iniettare negli occhi di chi legge.

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Un caleidoscopio di sensazioni, che ribolle di languido misticismo. Un’ascensione verso la montagna sacra per i più spirituali o una morbida gita fuori porta senza meta per i più profani. Un magma quiescente pronto ad abbracciare, con le sue saette infuocate, la natura con approccio panteistico. Le poesie si susseguono alternandosi come flutti che fanno scivolare il lettore in una smisurata spiaggia, in apparente quiete.

Come la vita di un’onda, che nasce per gli sbuffi del vento, cresce nella sua precisa configurazione deterministica e apparentemente muore nel frangimento trasformandosi in correnti, veicolo di trasporto di preziosi sedimenti, così i versi dell’autrice. Riverberano. Un’oscillazione perpetua anima il moto delle sue parole verso una giungla trasparente dove l’oblio regna imperterrito. Perdersi e ritrovarsi, indignarsi e sublimarsi, nuotare sulle stelle affogando, al di sopra del tempo, dove lo spazio della nostra esistenza si adagia candidamente o rovinosamente.

Ci si ferma ad orecchiare elementi naturali e artificiali, terreni e ultraterreni, piccoli ed inesorabili passi verso una rinnovata dimensione di rinascita e decadenza. I variopinti petali delle poesie indicano la porta sovrana in cui il nulla e il tutto disegnano archi di libertà. Magia bianca e magia nera, contrasti cromatici filtrati alle luci dell’alba, nel suo colore più fulgido, quello d’argento.

– Alessandro T.

La Mistica della Danza Orientale

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