Chi sono

Più di qualcuno mi ha riconosciuto di essere una calamita per le anime belle ed un ponte invisibile tra i cuori. Qualcuno che unisce belle persone e idee per far spazio alla meraviglia del nuovo in sinergia. Questa è sicuramente una delle cose che amo di più!
Sono affascinata dai linguaggi intesi sia come lingue, sono laureata in mediazione linguistica e sono una traduttrice, sia come codici di realtà in senso più universale: sono ricercatrice e divulgatrice di tecniche di evoluzione personale e sviluppo della coscienza,
ho esperienza anche nel mondo più squisitamente olistico con i massaggi, la floriterapia, cristalloterapia, cartomanzia evolutiva, reconnective healing, scalar prana.

E cos’è il linguaggio se non un ponte tra i mondi?

Oltre alla danza araba in chiave mistica, mi dedico allo studio onnivoro delle discipline sia orientali quali yoga, meditazione, thai chi, qi gong, reiki e tantra, sia di quelle occidentali quali esoterismo, comunicazione non violenta, comunicazione efficace, pnl ed ipnosi a 360°.

Se da un lato l’abbracciare campi distanti del sapere può risultare dispersivo, dall’altro per me risponde all’esigenza vitale di “unire i puntini” e trovare il fil rouge tra le espressioni umane cardine che si ripetono nei secoli come l’ombra, la relazione, la cura, la spiritualità.
Questo mi porta naturalmente a leggere e scrivere tantissimo, dunque ad approfondire ed a produrre contenuti sempre di maggior qualità, che possono sembrare lontanissimi, ma che invece, mi emoziona scoprire ogni volta, quanto siano simili i percorsi della conoscenza.

Trovo che l’approccio olistico sia il più congeniale alla mia natura ed alla realtà odierna, sempre più multitasking e bisognosa tanto di mete ambiziose quanto di valori cardini e sicurezze. Cerco sempre l’equilibrio tra le parti, anche nella danza, nella musica, nella scrittura e nel rapporto tra invisibile e materia. In questo trovo che il corpo sia un maestro fenomenale, come ho scritto nel mio libro “la mistica della danza orientale” in cui analizzo i vari aspetti del femminino sacro attraverso la danza, esplorandone i confini in chiave mistica, mitica, storica, pratica ed evolutiva.

Il libro è pubblicato da Psiche2 e sempre della stessa casa editrice insieme al volume scritto a 4 mani con Pierluca Zizzi, “Eros Sacro”. Li trovi entrambi qui: https://www.ilgiardinodeilibri.it/autori/_diana-migliano.php

Cosa faccio

Creo realtà potenzianti insieme a chi desidera una fioritura personale, relazionale e professionale autentica. Guido le persone di ogni età, forma, colore e carattere verso una maggiore consapevolezza di sé e ad una profonda evoluzione profonda a partire dal corpo.

Il mio principale strumento è la danza araba che integro con le mie altre competenze:

Sono floriterapeuta, percio’ ti aiuto a fiorire
Sono energetic healer, perciò ti aiuto a splendere liberandoti di pesi invisibili
Sono insegnante di danze orientali e ricercatrice spirituale, perciò ti aiuto a trovare le chiavi nascoste in te per connetterti alla sorgente della creazione universale e trovare la tua espressione unica e autentica in tutti i piani della tua vita.

Sono insegnante e danzatrice da molti anni ed ho visto fiorire moltissime anime grazie alla magia e alle potenzialità pressoché infinite di questa danza.
Ho visto svanire la paura sul volto super timide o ansiose, ho visto donne ferite e diffidenti aprirsi all’amicizia e al potere della creatività, ho visto insicurezze e fragilità diventare accettazione, amor proprio, forza ed entusiasmo, lasciare il posto alla fiducia in sé e alla gioia di danzare condividendo gioie e Valori con nuove amiche.

E’ bellissimo veder crescere nel tempo la fiducia in sé e l’autostima attraverso i passi di questa antichissima danza, si pensa la più antica di tutte addirittura.

Per me la cosa più bella è che si raggiungono risultati straordinari su due binari apparentemente lontani eppur intrecciati a filo doppio, ovvero ci si riconnette con la materia e con lo spirito contemporaneamente.
Si crea quell’armonia, proprio similmente alla musica e alla danza, anche internamente, riordinando le priorità individuali.
Si viene a contatto con il mistero del ciclo fisico che connette i corpi femminili a Madre natura e ci si riappropria dell’unicità della propria femminilità con cui esprimere il nostro lato più sacro e personale, intimo.

La femminilità, la sensualità, la bellezza, non sono idee riassumibili in uno stereotipo come ci fanno credere. Sono scrigni che contengono infiniti gioielli sfaccettati e irripetibili da custodire nella loro meravigliosa diversità. Ogni individuo porta dentro sé la chiave d’accesso alla sorgente nutriente per riconnettersi alla Natura, facendo pace con la materia e alla Sua Natura, facendo pace col suo corpo, le sue idee e le sue emozioni.

La danza riesce con più immediatezza in questo scopo poiché bypassa gli ostacoli e le resistenze poste dalla mente razionale e dalle credenze inconsce stratificate nel tempo.

Arpista con passione

Stregata dall’idea dell’arpa fin da fanciulla,
mi innamoro della mia prima arpa vera in un bosco incantevole, ai piedi delle Dolomiti, dove, quasi per caso, all’alba, mi ritrovo tra le braccia una Melusine.

Tra i miei maestri i fantastici Myrdhin, Enrico Euron, Enzo Vacca, Deidre ‘O Brien, Katia Zunino, Manuela De Zarlo a cui devo l’impostazione celtica della mia musica.

Protagonista leggendaria di miti e storie antiche, l’arpa suscita in me la voglia di abbracciare i suoi aspetti più simbolici e profondi, squisitamente interessanti da indagare con la mente, col corpo e con l’anima.

Decido di continuare da autodidatta con un approccio che, come nella danza, non mira alla performance perfetta, ma al viaggio invisibile nel cuore e nell’arte.

​C’è da cogliere ogni nota, sfumatura, accento, visibile e invisibile, sonoro ed inaudibile, di questo magico strumento. Le sue corde sembrano sempre sussurrarmi: trova la tua musica dentro.

PLAYLIST YOUTUBE:
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